Tra le tecniche di schiaritura di tendenza, il balayage biondo è una colorazione che varia di tonalità e permette di donare luce, tridimensionalità e movimento alla chioma.
Il tono può essere scelto sulla base del taglio e dello stile che si vuole seguire, ma ciò che conta è il tipo di schiariture che si vuole ottenere, con un effetto naturale perfetto per ogni stagione.
Biondo dorato, biondo scuro e miele, ma anche biondi che combinano riflessi ramati, come il biondo veneziano, e tonalità più fredde come il biondo platino e la sfumatura ice più chiara.
Le declinazioni di questo colore sono tantissime e grazie a questa tecnica potrai combinare diverse nuance per ricreare tutto il fascino di un colore naturale pieno di riflessi, proprio come le sfumature che regala il sole in estate.
Balayage sui capelli, come funziona questa tecnica?
Stai pensando di realizzare sulla tua chioma un colore pieno di sfumature usando diverse nuance e hai sentito parlare di balayage ma non sai bene di cosa si tratti.
Questa tecnica, realizzata in salone dal parrucchiere, è un modo per ricreare un effetto particolarmente naturale, quando non si ha voglia di una tinta uniforme su tutto il capello.
Il balayage viene effettuato usando una spatola con la quale l’Hair Stylist a mano libera passa il colore schiarente su piccole ciocche, nella sezione esterna, mentre lascia la parte centrale delle ciocche con toni più scuri.
Particolarmente utilizzata sui capelli biondi per rivitalizzare il look, donando più grinta con sfumature scure, è apprezzato anche su un castano per fare sfumature di tonalità più chiare, usando il biondo cenere e riflessi per illuminare il viso.
Che effetto si ottiene con il balayage biondo?
Come abbiamo visto, questa scelta è perfetta per chi desidera capelli biondi, ma non vuole utilizzare una colorazione piatta, ma preferisce giocare sulla luce e sulla base del capello, per donare al look un aspetto naturale, come dopo aver trascorso un’estate in spiaggia.
Questo metodo, quindi, lavorando sulla singola ciocca ha come obbiettivo quello di ottenere sulla capigliatura un effetto degradé: le chiome, infatti, saranno più scure sulle radici e di qualche grado più chiare sulle punte e sulle lunghezze.
Balayage biondo: come scegliere il colore?
Per avere un effetto armonico con tonalità alla moda, ma che rispecchino i colori del viso, la cosa importante è considerare la base del capello naturale e il colore della propria pelle.
Per chi ha un’ abbronzatura da sfoggiare, per esempio, la tinta che comprende il castano e schiariture miele fa al caso suo. In questo modo, infatti, le ciocche chiare sono in grado di illuminare il viso, ma la radice rimane scura e non necessita di costanti ritocchi sulla ricrescita.
Per la stagione estiva poi, questo trend è perfetto anche per chi ha carnagioni chiare e capelli già biondi: in questi casi per dare più grinta al proprio look è possibile giocare con riflessi più chiari che vanno dal cenere al ghiaccio.
Dal biondo cenere al miele: tutti i toni della schiaritura
Hai in mente uno stile particolare a cui richiamarti ma non sai quali riflessi scegliere e su quali sfumature puntare?
I parrucchieri sapranno darti sicuramente una mano, ma meglio arrivare già preparata e sapere quali sono i toni di biondo che puoi utilizzare per il tuo balayage.
Come abbiamo già visto nell’ articolo, si spazia da colori più freddi a ispirazioni più calde e vicine al rame.
Ecco qui tutti i biondi tra cui scegliere per realizzare questa tecnica innovativa:
- Cenere. Questa colorazione crea sfumature fredde ed è perfetta da abbinare su una base castano chiara per un aspetto luminoso ma naturale;
- Color miele. Hai voglia di scaldare con una bella schiaritura il tuo volto? Questo biondo è perfetto per la tua chioma e per ricreare un look alla moda;
- Platino. Questo biondo è perfetto per donare tridimensionalità alla chioma senza stravolgere il colore di partenza. In questo caso è bene valutare il balayage biondo anche sulla base del taglio e lavorare sulle punte che rispetto alla radice resteranno sicuramente più scure.
- Caramello. Hai presente le giornate d’estate quando i capelli sono sotto il sole e a contatto con la salsedine? Uno dei trucchi magici di questo colore è che grazie a questa tecnica si ricreano perfettamente i riflessi del sole, dando alla chioma un balayage pieno di movimento e luce.
Il biondo si sa, è un colore apprezzato da sempre e la cosa è facile da capire: tra le ispirazioni hair è quella che ripropone sulla chioma lo stesso effetto del sole, valorizzando il viso con risultati a volte sorprendenti.
Tuttavia, quando si cercano informazioni sulla tecnica del balayage biondo, è facile domandarsi anche se questo colore sui capelli sta bene proprio a tutti o se c’è qualcosa in più da sapere per orientarsi nella ricerca.
Se è vero che il balayage biondo è perfetto per tutti i capelli, dal colore al taglio, questa tecnica a mano libera da il meglio di sé quando i capelli sono lunghi, dal momento che il contrasto del biondo ricreato nelle ciocche è maggiormente visibile.
Come visto in precedenza, il trucco per un balayage biondo perfetto è scegliere per i propri capelli il colore più adatto, senza esagerare con sfumature fredde per esempio quando la base dei capelli è scura e castana.
Che differenza c’è tra balayage e shatush?
Se ti stai chiedendo qual è la differenza sui capelli tra il balayage biondo e lo shatush, la risposta è che la tecnica di applicazione è molto diversa.
Nello shatush prima di stendere il colore, bisogna cotonare i capelli, mentre nel balayage questo passaggio non è necessario. Inoltre, mentre sullo shatush biondo si lavora principalmente sulle lunghezze, nel balayage biondo è necessario muoversi a zig zag sulla chioma, creando una schiaritura progressiva senza netti stacchi.
Che differenza c’è tra balayage e degradè?
Nel degradè l’effetto che si desidera ricreare è più naturale sulla chioma rispetto al balayage. Inoltre, anche i prodotti utilizzati sono diversi: in questa tecnica, infatti, si usano principalmente cartine di stagnola, carta per schiarire i capelli biondi ed un pettine a coda da posizionare a 45 gradi.
Inoltre, si scelgono sempre 2 tonalità di biondo da usare in posizioni diverse, per realizzare tre diversi colori finali.
Che differenza c’è tra il balayage e le meches?
Oltre a questi metodi per ricreare il biondo sui capelli, anche le meches sono da sempre utilizzate, molto prima del balayage che è una tecnica piuttosto recente.
La differenza sostanziale consiste nell’effetto che si ricrea sul biondo: nel balayage quest’ultimo, infatti, è più naturale, dal momento che la linea di demarcazione delle ciocche è più sfumata e meno netta.
Inoltre, nelle meches la ciocca utilizzata rispetto al balayage biondo è più grande.
Che cos’è il french balayage?
Il french balayage è una tecnica innovativa di balayage biondo che permette di ricreare sui capelli un’ombreggiatura sulle radici, rendendo invisibile la ricrescita.
Si basa su un’applicazione a due punti o a forma di V, che dona luce al viso ed grande armonia.
Come ravvivare il balayage a casa?
Se il tuo balayage biondo tende a perdere di luminosità e i tuoi capelli appaiono spenti, ricordati di utilizzare uno shampoo specifico per il biondo.
Solo con la giusta idratazione e brillantezza il colore potrà essere ravvivato e tornare alla tonalità scelta, proprio come appena uscita dal salone.
Cosa fare dopo il balayage?
Oltre allo shampoo per capelli colorati, per mantenere vivo e più a lungo il colore, puoi farti suggerire dal tuo parrucchiere di fiducia maschere specifiche tonalizzanti.
In questo modo ogni volta che laverai la chioma, il tuo colore tornerà a risplendere.
Quanto dura il colore del balayage?
La durata del colore del balayage biondo dipende dalla tipologia dei capelli e soprattutto dalla base della chioma.
In ogni caso può variare indicativamente dalle 8 alle 12 settimane.
Quanto tempo ci vuole per fare il balayage?
Per ricreare il giusto gioco di ombre e luci, il balayage biondo può essere eseguito mediamente in circa tre ore e mezza.
Questo è il tempo necessario per realizzare un buon lavoro che duri nel tempo.
Quanto costa il balayage?
Anche il costo del balayage biondo dipende dal salone e dalla professionalità degli esperti scelti.
In genere il trattamento base può partire da 60 euro ma può arrivare a superare i 100 euro per schiariture e sfumature più complesse.
Dove fare il balayage biondo?
Per avere un risultato perfetto e duraturo sulla propria chioma è sconsigliato affidarsi al fai da te, ma è bene rivolgersi ad un salone specializzato nel balayage biondo, che sappia suggerire le tonalità ideali per viso e carnagione.
In Zerorighe siamo esperti specializzati nella cura del biondo: possiamo capire lo stato del tuo capello e realizzare il balayage biondo proprio come lo vorresti. Prenota una consulenza in salone, ti aspettiamo!
